Ristorante
Via Diaz, 8
Tel. 085 9699023
Chiuso il lunedì
Orario: sera, mezzogiorno su prenotazione
Ferie: due settimane in gennaio
Coperti: 35
Prezzi: 30 euro vini esclusi
Carte di credito: tutte
Chi è abituato ad andare per mare sa che prima o poi il destino gli riserverà un approdo. È ciò che è successo a Mimmo Marcello che, dopo una carriera come cuoco sulle navi da crociera, ha trovato la terra ferma a Città Sant’Angelo. Sei anni fa, nel centro storico, a due passi dalla stupenda Chiesa della Colleggiata, ha aperto l’Osteria dell’Angelo e da un anno ha deciso di eliminare i piatti di carne per privilegiare il pesce, più consono anche all’atmosfera del locale: una lunga sala tappezzata di reti da pesca e piena di vecchi registratori di cassa e grandi damigiane colme di tappi di sughero.
L’apertura è affidata a una gustosa bruschetta al pomodoro. Poi si sceglie da un menù stilato quotidianamente su due lavagnette all’ingresso del locale, che varia in base all’offerta del mercato del pesce. Ricca la proposta di antipasti: meglio quelli crudi e freddi (calamari, pesce spada piccante al peperoncino, sgombro, cocktail di scampi, ostriche, una deliziosa papalina e tartufi di mare), eccezionale la pepata di cozze, davvero saporiti – forse un po’ troppo – quelli caldi, tra cui spiccano gli scampi foderati di lardo. Buoni il pane, che viene da Sant’Eufemia a Maiella, e la pasta, fatta in casa dall’infaticabile mamma del titolare. Tra i primi, sempre serviti in porzioni generose, si può puntare su chitarrina con i frutti di mare (in bianco), gnocchetti con gli scampi (al sugo) o tagliolini con i gamberi. Tra i secondi, la croccante frittura di piccoli pesci locali, l’arrosto misto, il pesce sampietro in guazzetto.
Si chiude con dolci fatti in casa: sfogliatelle con marmellata di uva, torta di ricotta, mousse di cioccolato o la tradizionale pizza dolce. Ridotta ma rappresentativa della produzione regionale la selezione di vini in cantina.
Nessun commento:
Posta un commento