Trattoria
Corso Manthoné, 46
Tel. 085 690724
Chiuso sabato a pranzo, domenica e festivi
Orario: mezzogiorno e sera
Ferie: agosto
Coperti: 60
Prezzi: 30-32 euro vini esclusi
Carte di credito: tutte
Giovanni Marrone fu tra i primi a credere nelle potenzialità della zona di corso Manthoné, oggi frequentatissima. La sua Taverna 58 non ha risentito dello scorrere del tempo, anzi ha conservato, migliorandola, una filosofia imperniata sulla valorizzazione della tradizione abruzzese, che si esplica in un percorso piacevole tra alcuni menù degustazione e le proposte alla carta, con un servizio degno di plauso.
Tra i numerosi antipasti segnaliamo la trippa con pecorino, i pesci di montagna (trote e gamberi di fiume), la polenta di ceci di Castelvecchio e baccalà, il paté di papera muta, il baccalà con crema di ceci e caprino fresco e il buon piatto di salumi nostrani con prosciutto di Torano, ventricina teramana, coppa e ventricina vastese. Tradizionali i primi: makaira (spaghetti di orzo a sezione quadrata) con battuto di verdure, fregnacce con sfrigoli di prosciutto e pomodoro, crespelle con formaggi accompagnate da misticanza fresca, delicati spaghetti con pesto, zucchine e mandorle. Tradizionali anche i secondi: pecora della Majella al tegame, pollastrello in porchetta al miele di timo (rivisitazione abruzzese dell’anatra laccata), baccalà al cartoccio con marmellata di cipolle, squisite lumache di terra in salsa di pomodoro piccante e coniglio dei Prati di Tivo con olive nere e aglio rosso di Sulmona.
Dal ricco carrello dei dolci scegliete l’ottimo zabaione caldo al Marsala preparato al momento o il semifreddo al parrozzo. Buona selezione di etichette regionali e nazionali.
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